Esposto

Nel mese di gennaio scorso abbiamo presentato un esposto agli organi competenti affinché venga rimosso un pericolo per la circolazione stradale, spesso sottovalutato: "le prostitute",presenti in un punto particolare della complanare che da Collemeto porta a Nardò. Qui di seguito il contenuto dell'esposto. Da diverso tempo, ormai, la cittadinanza esprime preoccupazione e disappunto per la pericolosità determinata dalla presenza di prostitute di colore che sostano in un punto di strada la cui conformazione rende difficoltosa la circolazione. Pericolosità comprovata, peraltro, dall’alto numero di incidenti occorsi sulla complanare che corre lungo la SS. 101, in prossimità dello svincolo per Nardò – Collemeto - S. Barbara, . Il punto in questione, caratterizzato dalla limitata larghezza della carreggiata, si va a collocare esattamente in cima ad un rilievo, nel bel mezzo di una curva a forma di "S", proprio sull’imbocco della SS. 101 direzione sud. A questo si aggiunge la presenza delle cittadine extracomunitarie dedite alla prostituzione il cui sostare, in attesa di eventuali clienti, determina un continuo via vai, anche di curiosi, che aggrava la già intollerabile e pericolosa situazione. Capita spesso, infatti, che i clienti, arrestino la corsa della propria autovettura, azzardino manovre pericolose in prossimità del citato svincolo, o si fermino per dialogare con le prostitute. Tutte operazioni, queste, che, oltre ad essere vietate dal codice della strada e dello stesso pesantemente sanzionate, mettono in serio pericolo la circolazione stradale. Tale biasimevole condotta, in più occasioni, ha generato furibonde liti tra automobilisti, in altre, quando l’ira ha avuto il sopravvento sulla ragione, le aggressioni verbali si sono trasformate in vere e proprie aggressioni fisiche, in altre ancora, e questo è il caso più grave, si sono registrati incidenti, tutti senza dubbio riconducibili alla presenza delle prostitute in quel punto cruciale per la viabilità. Si tenga conto, peraltro, che il tratto di strada interessato, benché sia una “strada di servizio”, presenta un’alta percorrenza di tutti i tipi di veicoli, comprese macchine agricole, autoarticolati (particolarmente ingombranti) e motoveicoli. A questi ultimi va indirizzata un’attenzione maggiore, in quanto, un eventuale coinvolgimento in un incidente di veicoli di questa categoria, poterebbe determinare conseguenze ben più gravi di quante sin’ora registrate. C’è d’augurarsi di non dover aspettare un infausto evento per i dovuti provvedimenti. Alla luce dei fatti narrati, si ritiene opportuno e necessario che le SS.LL. svolgano le indagini che riterranno appropriate per verificare la sussistenza dei fatti esposti e rimuovere tutti quegli elementi di pericolo in danno della collettività. Si chiede di ricevere avviso dell’eventuale istanza di archiviazione ex art. c.p.p. al domicilio dell’esponente. Galatina, 27 gennaio 2009