Quando la strada ti ruba i sogni (dopo)

Sensibilizzazione — Indifferenza 1- 0 L’associazione Addesco ringrazia di cuore tutti coloro che sono intervenuti, partecipando con grande serietà ed attenzione, al 1° incontro della campagna di sensibilizzazione alla Sicurezza Stradale tenutosi il 10 dicembre scorso nell’oratorio nuovo di Collemeto. Il successo più grande è senza dubbio rappresentato dalla forte adesione dei ragazzi, più o meno giovani, la cui presenza ha soddisfatto pienamente le aspettative non solo di tutti i membri dell’associazione ma, anche dei relatori intervenuti, i quali hanno più volte sottolineato che non si sarebbero mai aspettati una platea così numerosa e interessata. Molto significativi e coinvolgenti in particolare l’intervento del dott. Fracella, primario del Pronto soccorso del Vito Fazzi di Lecce, che ha lasciato tutti gli astanti senza fiato per la maniera appassionata e carica d’umanità con cui ha parlato del suo lavoro, in relazione alle conseguenze di un incidente stradale; ed il validissimo contributo del dott. Perrone, Sostituto Commissario della Polizia di Stato, che con estrema semplicità e chiarezza ha illustrato le normative legate al concetto di sicurezza stradale e di conseguenza all’uso dei più elementari strumenti di prevenzione. La serata si è chiusa con il discorso accorato della sig.ra Eleni Vasios che con una vera e propria supplica, che ha suscitato tanta emozione in sala, ha invitato soprattutto i giovani presenti a fare tesoro delle cose dette nel corso dell’incontro e a modificare le loro abitudini alla guida, non dimenticando mai il valore della vita. Interessanti anche gli interventi degli altri due ospiti: la dott.ssa Papaleo Diana psicologa, ed il sig. Walter Gabellone, presidente dell’associazione “Alla conquista della vita” di Nardò. Lieta del bel risultato raggiunto l’Addesco, in qualità di promotore dell’iniziativa, si è subito rimessa al lavoro per organizzare il 2° incontro di questa campagna, che si svolgerà nei prossimi mesi e vedrà il coinvolgimento anche delle scuole elementari e medie.